Rocca di Calascio

Posted on Apr 4, 2010 in Locations
Rocca di Calascio

Una calda giornata estiva, di quelle in cui vorresti essere in qualche luogo distante per godere di un po’ fresco. Così nacque l’idea di andare a fare un giro a Campo Imperatore per scattare qualche foto e respirare un po’ d’aria buona.

L’idea iniziale era quella di fotografare il lago Pietranzoni al tramonto, con il Corno Grande sullo sfondo che si riflette sul lago.
Purtroppo una volta giunto sul posto mi resi conto che il lago si era ridotto ad una pozzanghera nella quale anche le mucche al pascolo faticavano ad abbeverarsi.
Anche il lago Racollo, nel quale avevo scattato una foto un paio di mesi prima, era ormai quasi prosciugato. Questi laghi di solito sono alimentati dallo scioglimento delle nevi e durante il periodo estivo tendono a prosciugarsi facilmente, di conseguenza fotografarli nelle giuste condizioni non è così semplice (ma se fosse facile che divertimento ci sarebbe?).
A questo punto mi venne in mente un’altra idea: perché non fare un giro alla Rocca di Calascio?

Questo castello diroccato è uno dei luoghi più affascinanti a mio parere di tutto l’Abruzzo: dalla rocca si può godere un panorama a 360° che spazia dalla piana di Campo Imperatore fino alla valle sottostante.
Il senso di isolamento dei monti circostanti viene mitigato dalla presenza di questo bastione diroccato che sembra quasi trasmettere un senso di sicurezza e di attenzione verso di sé.
La giornata purtroppo da un punto di vista fotografico non era delle migliori, la classica foschia estiva rendeva il cielo molto piatto e la luce alquanto “spenta”.
La maggior parte delle foto scattate durante le ore centrali del tramonto sono risultate assai spente e prive di quella drammaticità che uno scenario del genere dovrebbe trasmettere.
Di tutte le foto che ho scattato quella sera ne ho pubblicate un paio: la prima è stata scattata quando ormai era quasi buio, la seconda è quella che ho presentato come copertina di questo articolo e di cui pubblico per completezza anche la versione originale.

La persona ritratta in questa foto non è stata inserita appositamente per lo scatto ma si trovava lì di sua volontà, anche lui intento a godersi il tramonto e un po’ di aria fresca.
La foto è stata scattata con una Canon EOS 5D MarkII e obiettivo EF 17-40 a 40mm, ISO 200, f/8.0 a 1/250 sec.
Lo scatto è stato elaborato con Adobe Lightroom: l’intento era quello di creare una versione in bianco e nero dai forti contrasti e mettere in evidenza la contrapposizione tra la rocca e la figura umana che osserva il paesaggio nella direzione opposta al castello.
Una nota finale devo spenderla per ringraziare gigi: ho avuto modo di notarlo subito mentre dalla strada che sale alla rocca si era fermato appositamente per immortalare la luce che si diffondeva sulla valle.
Quando ci siamo incontrati davanti alla rocca è stato lui a fermarmi: mi ha fatto molto piacere conoscerlo e condividere con lui quegli istanti.